AVVISO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE – CODICE ROSSO
AVVISO ALLA CITTADINANZA PER CRITICITA’ IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Visto il bollettino di criticità idorgeologica ed idraulica del 7 dicembre 2020 – prot.
Data:
7 Dicembre 2020
AVVISO ALLA CITTADINANZA PER CRITICITA’ IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA
Visto il bollettino di criticità idorgeologica ed idraulica del 7 dicembre 2020 – prot. 1064513 del 07.12.2020 emesso dalla Agenzia Regionale di Protezione Civile, che prevede per le giornate di oggi 7 dicembre 2020 e domani 8 dicembre 2020, tra l'altro, una codifica di colore "ROSSO" per rischio idraulico sul bacino del LIri e sui Bacini costieri sud.
Considerato che si possono verificare numerosi e/o estesi fenomeni, quali:
– piene fluviali dei corsi d’acqua maggiori con estesi fenomeni di inondazione anche di aree distanti dal fiume, diffusi fenomeni di erosione delle sponde, trasporto solido e divagazione dell’alveo;
– fenomeni di tracimazione, sifonamento o rottura degli argini, sormonto dei ponti e altre opere di attraversamento, nonché salti di meandro;
– occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d’acqua maggiori. Anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori può determinare criticità.
Atteso che tale situazione può comportare grave pericolo per la sicurezza delle persone con possibili perdite di vite umane e che possono i seguenti danni con effetti ingenti ed estesi :
– danni a edifici e centri abitati, alle attività e colture agricole, ai cantieri e agli insediamenti civili e industriali, sia vicini sia distanti dai corsi d’acqua, per allagamenti o coinvolti da frane o da colate rapide;
– danni o distruzione di infrastrutture ferroviarie e stradali, di argini, ponti e altre opere idrauliche;
– danni a beni e servizi;
– danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento;
– rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi;
– danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate;
– innesco di incendi e lesioni da fulminazione.
Visto il Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile;
Considerato che occorre, pertanto, adottare tutti gli adempimenti di competenza previsti dal Piano di Emergenza Comunale per tale fase operativa.
Considerato che si possono verificare numerosi e/o estesi fenomeni, quali:
– piene fluviali dei corsi d’acqua maggiori con estesi fenomeni di inondazione anche di aree distanti dal fiume, diffusi fenomeni di erosione delle sponde, trasporto solido e divagazione dell’alveo;
– fenomeni di tracimazione, sifonamento o rottura degli argini, sormonto dei ponti e altre opere di attraversamento, nonché salti di meandro;
– occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d’acqua maggiori. Anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori può determinare criticità.
Atteso che tale situazione può comportare grave pericolo per la sicurezza delle persone con possibili perdite di vite umane e che possono i seguenti danni con effetti ingenti ed estesi :
– danni a edifici e centri abitati, alle attività e colture agricole, ai cantieri e agli insediamenti civili e industriali, sia vicini sia distanti dai corsi d’acqua, per allagamenti o coinvolti da frane o da colate rapide;
– danni o distruzione di infrastrutture ferroviarie e stradali, di argini, ponti e altre opere idrauliche;
– danni a beni e servizi;
– danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento;
– rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi;
– danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate;
– innesco di incendi e lesioni da fulminazione.
Visto il Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile;
Considerato che occorre, pertanto, adottare tutti gli adempimenti di competenza previsti dal Piano di Emergenza Comunale per tale fase operativa.
SI AVVISA
Di essere consapevoli e preparati ad affrontare una eventuale emergenza, e a tal fine è bene conoscere alcuni comportamenti per “l’auto protezione” come ad esempio:
1. evitare di circolare per strada durante l’evento;
2. non sostare lungo le sponde di un corso d’acqua;
3. non sostare sopra o sotto i ponti;
4. accertarsi prima di transitare in un sottopasso della sua funzionalità;
5. non intraprendere attività in locali ubicati a quote inferiori a quella di campagna.
Possibili misure da adottare per limitare i danni alla propria casa possono essere:
1. dotarsi di valvole antireflusso sugli scarichi idraulici di locali seminterrati o al piano terra;
2. dotarsi di pompe idrauliche ad immersione;
3. dotarsi di paratie mobili o sacchetti di sabbia da porre in opera in caso di allerta meteorologico.
– Spesso alle forti precipitazioni sono associati fenomeni quali i fulmini e le forti raffiche di vento –
Se si è all’interno di un edificio o in auto:
non uscire, non utilizzare apparecchiature elettriche o il telefono fisso, non toccare elementi metallici collegati all’esterno (condutture, tubature, impianto elettrico,termosifoni, parti metalliche dell’auto e l’antenna dell’autoradio), evitare ogni contatto con l’acqua, stare lontani da finestre e vetrate.
Se si è all’aperto:
non sostare accanto alle auto e cercare un riparo camminando a passi brevi, evitare con particolare attenzione le strade alberate e di sostare in prossimità di alberi, togliersi di dosso gli oggetti metallici, liberarsi di ombrelli, ombrelloni, canne da pesca, allontanarsi da pali, antenne, ponteggi metallici, tralicci, gru e tetti.
Fare in modo che in famiglia tutti conoscano i principali comportamenti per “l’auto protezione”.
Allegati
Ultimo aggiornamento
26 Maggio 2022, 14:22