TROMBA D’ARIA 29 OTTOBRE 2018 – Erogazione dei finanziamenti per le imprese – Fase 1: istruttoria

Con esclusivo riferimento alle sole domande pervenute dalle imprese titolari di attività economiche e produttive (il presente avviso non riguarda pertanto i privati) e facendo seguito alle indicazioni pervenute dalla Regione Lazio, si allegano per opportuna conoscenza le linee guida dove sono esposti nel dettaglio i criteri fissati in sede regionale e che saranno impiegati per l’esame delle domande, tra cui i requisiti che il richiedente deve possedere per l’accesso ai finanziamenti e la natura e l’ammontare dei danni ammissibili.

Data:
19 Giugno 2019

TROMBA D’ARIA 29 OTTOBRE 2018 – Erogazione dei finanziamenti per le imprese – Fase 1: istruttoria

Con esclusivo riferimento alle sole domande pervenute dalle imprese titolari di attività economiche e produttive (il presente avviso non riguarda pertanto i privati) e facendo seguito alle indicazioni pervenute dalla Regione Lazio, si allegano per opportuna conoscenza le linee guida dove sono esposti nel dettaglio i criteri fissati in sede regionale e che saranno impiegati per l’esame delle domande, tra cui i requisiti che il richiedente deve possedere per l’accesso ai finanziamenti e la natura e l’ammontare dei danni ammissibili.

 

In questa sede e solo a mero scopo riepilogativo si espongono alcuni dei requisiti (comunque tutti analiticamente esposti nelle linee guida) da possedere ed il cui mancato rispetto comporterà da parte del soggetto attuatore l’impossibilità di ammettere la domanda alle fasi successive e/o di procedere con la liquidazione del finanziamento:

  • In generale i requisiti devono risultare in possesso del soggetto da una data non successiva a quella dell’evento del 29/10/2018.
  • Aver presentato il modello A.2 (imprese che già avevano risposto all'avviso nel 2018 presentando il modello B.2 e che ora hanno confermato la situazione) oppure i modelli C (imprese che non avevano risposto nel 2018 e che hanno presentato la domanda rispondendo all’avviso del 2019).
  • Aver presentato la documentazione in maniera regolare e completa e comunque aver risposto e rispondere alle eventuali richieste di regolarizzazione/integrazione (anche future) entro i termini fissati.
  • Aver sostenuto spese per il ripristino delle capacità direttamente connesse alla ripresa dell’attività oppure alla mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico o all’aumento della resilienza ed aver ricevuto danni non coperti da indennizzi assicurativi o altre forme di contributo: per opportuna conoscenza si allega un elenco riepilogativo delle 2 tipologie di spesa ammissibili, fermo restando che l’elencazione analitica è disponibile negli All. 3 e All. 4.
  • Essere in possesso delle prescritte autorizzazioni per l’esercizio dell’attività economica, agricola o zootecnica (si precisa che la SCIA per l’avvio dell’attività, se regolarmente presentata non rigettata per irregolarità o carenze, costituisce titolo autorizzatorio).
  • Aver riportato danni ad immobili iscritti al catasto fabbricati e per i quali non sussistano violazioni alle norme in ambito urbanistico e di edilizia (salvo sonatoria).
  • L’ammontare massimo di finanziamento riconoscibile è di 20.000,00 euro (inteso al netto IVA): a questo proposito si precisa che in caso di eccedenza il richiedente ha facoltà di indicare quali, tra le spese ammissibili dichiarate, intende far rientrare in tale limite.


 



Tra i documenti da acquisire in questa fase vi sono quelli attestativi del possesso dei requisiti:

  • Visura camerale dell’impresa (da inviare nuovamente anche se già allegata a precedenti comunicazioni).
  • DURC in corso di validità.
  • Modulo di autocertificazione di alcuni requisiti, disponibile in allegato al presente avviso e che andrà scaricato, compilato e sottoscritto allegando copia di un documento di identità valido del dichiarante. Si precisa che le dichiarazioni rese in autocertificazione saranno oggetto di verifiche a campione da parte delle competenti strutture di controllo di cui il soggetto attuatore ha facoltà di servirsi.
  • SCIA di avvio dell’attività presentata presso il SUAP con attestazione dell’avvenuta presentazione (ricevuta di consegna PEC in caso di presentazione elettronica oppure timbro di accettazione sul frontespizio in caso di presentazione cartacea), solo per le imprese del settore agricolo.


 

Si invitano pertanto tutti coloro che hanno risposto all’avviso pubblico presentando i modelli A.2 oppure C a trasmettere la sopra indicata documentazione all’indirizzo PEC comune@pec.comune.pontinia.lt.it (si prega di non inviare foto fatte con il telefonino di ciascuna singola pagina ma di usare uno scanner ottenendo un unico file in formato PDF per ciascun documento) oppure portata all’Ufficio Protocollo del Comune entro il 10/07/2019.

 

Si precisa che durante lo svolgimento delle attività di istruttoria e preliminarmente a quelle di liquidazione ed erogazione dei finanziamenti verranno pubblicati nuovi avvisi informativi relativi alla prossime fasi della procedura, mentre l’Ente provvederà ad informare i richiedenti tramettendo eventuali richieste o comunicazioni specifiche relative al procedimento alla casella PEC dell’impresa indicata nella domanda.

 



Si invita pertanto:

  • A verificare periodicamente i nuovi avvisi pubblicati in questa sezione del sito istituzionale dell’Ente, relativi alle successive fasi.
  • A controllare periodicamente la casella PEC della propria impresa.

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Ultimo aggiornamento

26 Maggio 2022, 14:22